Windows Server 2019 Funzionalità rimosse e deprecate
Proprio come Windows 10 per i consumatori, Microsoft continua a sviluppare nuove funzionalità e funzionalità per le sue edizioni server. Oltre all'aggiunta, le funzioni vengono anche rimosse e deprecate. Ecco una lista di Windows 10 Server 2019 Funzionalità rimosse e deprecate
Windows Server 2019 Funzionalità rimosse e deprecate
Funzioni che vengono rimosse
1] Business Scanning chiamato anche Distributed Scan Management (DSM)
A partire da ora, non c'è alternativa a questo.
2] Servizio Nome archiviazione Internet (iSNS)
Il protocollo iSNS viene utilizzato per l'interazione tra server e client. Si può invece utilizzare Server Message Block che offre le stesse funzionalità oltre a ulteriori miglioramenti.
3] Stampa componenti
È già una funzione opzionale che è possibile saltare durante le installazioni di base di Windows Server 2019. Se si desidera utilizzare i componenti di stampa, è possibile installarlo eseguendo Install-WindowsFeature cmdlet Print-Server.
4] Remote Desktop Broker di connessione e Host di virtualizzazione desktop remoto in un'installazione Server Core
La distribuzione RDS con ruoli correlati a RDSH era supportata in precedenza. Tuttavia, per essere coerenti con le modifiche RDSH, non sono più disponibili. Se è necessario distribuire questi ruoli come parte dell'infrastruttura di Desktop remoto, è possibile installarli su Windows Server con Desktop Experience. Questi ruoli sono inclusi anche nell'opzione di installazione Esperienza desktop di Windows Server 2019.Funzionalità deprecate
1] Key Storage Drive in Hyper-V
Microsoft consiglia di esaminare le macchine virtuali di generazione di sicurezza 1 o se si stanno creando nuove macchine virtuali utilizzare macchine virtuali di seconda generazione con dispositivi TPM per una soluzione più sicura.
2] Console di gestione Trusted Platform Module (TPM)
Puoi invece usare Sicurezza del dispositivo pagina in Windows Defender Security Center.
3] Modalità di attestazione di Active Directory del servizio di protezione host
Invece, è possibile iniziare a utilizzare la nuova modalità di attestazione, l'attestazione della chiave dell'host. Secondo Microsoft, è molto più semplice e altrettanto compatibile come l'attestazione basata su Active Directory.
4] servizio OneSync
Microsoft ora consiglia di utilizzare l'app Outlook che fornisce la stessa sincronizzazione per i dati per le app Mail, Calendar e People.
5] Supporto per Remote Differential Compression API
Abilita la sincronizzazione dei dati con una fonte remota e non viene più utilizzata, né esiste un'alternativa.
6] Estensione del filtro del filtro leggero WFP
Microsoft consiglia agli sviluppatori di creare un'estensione di filtraggio completa invece di utilizzare questa estensione di porting.
Se si desidera testare le modifiche, è possibile aderire al programma Windows Insider per server.